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2° STATI GENERALI del PATRIMONIO INDUSTRIALE 

ATTI 2022

STATI GENERALI DEL PATRIMONIO INDUSTRIALE 2022
a cura di: Edoardo Currà, Marina Docci, Claudio Menichelli, Martina Russo, Laura Severi

Casa editrice: Marsilio 

 

Atti del Congresso organizzato da AIPAI

Roma-Tivoli, 9-11 giugno 2022

Scarica l'Introduzione e la Presentazione

Scarica l'Indice dei contributi

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Dal 9 all’11 giugno 2022 si riuniscono a Roma e a Tivoli i secondi Stati Generali del Patrimonio Industriale. Nel 2018, alla conclusione della prima edizione di tale consesso, che AIPAI convocò a Venezia, Padova e Piazzola sul Brenta, si avvertì unanimemente la necessità di rendere periodico un appuntamento che aveva pienamente risposto alle aspettative dei proponenti e degli organizzatori. Una cadenza triennale è sembrata il giusto lasso di tempo che permettesse di cogliere mutamenti, tendenze, urgenze e formulare visioni. Poi venne la pandemia, con il suo triste portato di perdite e sofferenza, e le necessarie azioni di cautela negli spostamenti e nei contatti per combatterla efficacemente. Da qui un ulteriore anno di attesa, per cui ci siamo ritrovati a quattro anni di distanza, e sembrano anche di più. Da qui, inoltre, il rilevamento di condizioni talmente mutate che più che un semplice bilancio si tratta effettivamente di individuare i contorni di nuove e impegnative sfide per le quali la vicenda industriale, patrimoniale e non, si è confermata ancora più centrale.

 

Gli Stati si aprono perciò con questa prospettiva, e sono proposti come un unicum nazionale e internazionale perché rispondono a diverse esigenze avvertite dal mondo dell’archeologia industriale e nella società. Riuniscono insieme più livelli di confronto e programmazione: sono un meeting degli stakeholder del patrimonio industriale, un congresso di studiosi e operatori dell’archeologia e del patrimonio Industriale, sono una vetrina per le realtà culturali impegnate nel settore, per le buone pratiche, le recenti operazioni museali, urbane, imprenditoriali, per le fondazioni. Pongono al centro processi attuali di rigenerazione. Ospitano le premiazioni del photocontest AIPAI per una lettura del patrimonio industriale e del Concorso Nazionale Roberto Gavioli, dedicato al cinema documentario, promosso dal MUSIL di Brescia. Quest’anno includono una seduta del TICCIH - The international committee for the conservation of the industriale heritage, che ha come fine ultimo la costituzione di un network europeo delle realtà nazionali.
Non ultimo sono l’occasione per esperire, nei luoghi del convegno,
l’uso culturale dei siti ex-industriali e per questo motivo avranno
luogo non solo presso la Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale
della Sapienza Università di Roma, centro di ricerca e innovazione
tecnologico-industriale, ma anche nei siti in cui la patrimonializzazione mostra potenzialità economiche, direttrici
culturali e ampie prospettive temporali. Saremo al gasometro di Roma che ENI ha recuperato per la scuola di impresa Joule e molte altre realtà; saremo alla sede dei Musei Capitolini presso la Centrale Montemartini, ove da tempo si confrontano le macchine e gli dei1; saremo al Santuario di Ercole Vincitore a Tivoli, sito dell’Istituto Autonomo Villae, dove si è stratificato un millenario intreccio tra le archeologie di tutti i tempi, italica, classica, medievale, moderna e, negli ultimi secoli, industriale.

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estratto della Presentazione

Edoardo Currà, presidente AIPAI

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